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Lunedì, 04 Marzo 2019 - Comunicato stampa
“La montagna è patrimonio diffuso della comunità trentina che va tutelato e rafforzato”. Ad affermarlo è il presidente della provinciale autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. Forte di questo convincimento, la giunta provinciale ha deciso di avviare un percorso di incontri sul territorio, dal titolo “Presidiamo il futuro”, che porterà il 14 e 15 giugno prossimi alle sessione plenaria degli Stati generali della montagna di Comano Terme. In totale saranno sei le tappe sul territorio: Canale di Tenno (Casa degli artisti); Luserna (Centro Protezione civile), Predaia (Casa Sebastiano) San Martino (Palazzo delle miniere), Rabbi (Malga Stablasolo) e Levico Terme (Forte delle Benne). Ogni incontro vedrà la giunta confrontarsi su specifici temi con una cinquantina di stakeholder: associazioni civili e di categoria, amministratori, rappresentanti di enti locali e delle professioni, dello sport, del turismo, dell’agricoltura e della ricerca. Alla fase di ascolto seguirà la sintesi delle istanze e delle proposte raccolte, che sarà presentata nella due giorni di Comano Terme. La montagna sarà quindi la grande protagonista, con l’obiettivo dichiarato di valorizzare le potenzialità e definire le migliori linee di azione per affrontare i temi più attuali. Tra questi, ricordiamo, la volontà di invertire in Trentino il processo di spopolamento delle aree montane che interessa l’intero arco alpino (e non solo), la qualità dei servizi alle popolazioni, le opportunità di crescita e di qualità della vita nei territori d’alta quota. “Gli Stati generali - aggiunge il presidente Fugatti - esprimeranno Il valore della montagna, cuore dell’autonomia, intesa come rappresentazione dinamica dell'identità del nostro territorio e capacità di autogoverno della popolazione”.