L’assessore Tonina:”La mobilità sostenibile agli stati generali della montagna”
In apertura il direttore del Muse Michele Lanzinger ha ricordato che la mobilità sostenibile non è solo una questione di ambiente ma anche di stili di vita, culture, politiche, economia.
Roberto Sani, di Kilometro Azzurro, distretto aeronautico trentino, ha spiegato, con esempi tratti dalla cronaca, che anche il mondo dell’aeronautica è pienamente coinvolto in questo dibattito, anche perché si stanno facendo investimenti molto importanti e si sta sperimentando la mobilità elettrica applicata al volo.
Luigi Crema, di Fbk, ha parlato dell'idrogeno, delle sue applicazioni e di quanto sia importante per decarbonizzare l'Europa.
Giancarlo Crepaldi, manager del settore trasporto, ha ricordato la sua esperienza in Trentino e di quanto fatto per rendere meno impattante il trasporto pubblico.
Marco Barale, di Alstom, ha approfondito il tema del trasporto su treni, su bus elettrici e sui treni all'idrogeno, alcuni dei quali sono già in esercizio in Germania.
Emanuele Baroni, di Sky Way, ha illustrato le potenzialità del trasporto su vagoni e linee di nuova generazione, su stringa e in sospensione.
Michele Gubert, di Solid Power, ha spiegato il funzionamento del motore a “fuel cell”.
Alla conferenza, organizzata dalla Sustainable Economy Association in collaborazione con la Provincia Autonoma di Trento, la Fondazione Bruno Kessler e il MUSE, è intervenuto anche il dirigente provinciale del Servizio trasporti pubblici Roberto Andreatta.
Riprese e fotografie a cura dell'Ufficio stampa