Tutti insieme per l'autismo
Il presidente Fugatti, nell'elogiare gli organizzatori, ha evidenziato come nel Trentino serva "sempre più collaborazione fra welfare privato e pubblico, come qui", ed è inoltre necessario trovare "il giusto mix fra solidarietà e tecnologia".
Accanto al presidente Fugatti, l'assessore Segnana ha spiegato come sia fondamentale "sensibilizzare sul tema dell'autismo e della disabilità", garantendo al contempo l’assistenza alle persone e l’affiancamento alle famiglie sull’intero territorio provinciale". Quindi l'assessore Zanotelli ha elogiato il mondo agricolo che ha messo a disposizione la location, il Centro Congressi è infatti della Cooperativa Ortofrutticola Melinda, infine Spinelli ha evidenziato il coinvolgimento di una quarantina di aziende che sostengono l'attività della Fondazione per l'Autismo dal punto di vista dei progetti innovativi.
Una serata, quella di ieri, che ha visto il tutto esaurito: c'erano infatti oltre 660 persone presenti per sostenere le attività della Fondazione Trentina per l'Autismo, oltre naturalmente alle autorità della zona e al mondo del volontariato e del sociale del Trentino. Complessa anche la macchina organizzativa, che ha il suo cuore nel presidente della Fondazione, l'imprenditore Giovanni Coletti, vera anima di Casa Sebastiano: "L'intera serata è basata sul volontariato, vi sono circa un centinaio di persone che hanno lavorato con il cuore per realizzarla, la cena poi è stata preparata dai migliori chef della Val di Non e della Val di Sole, addirittura alcuni hanno chiuso il loro ristorante per partecipare all'evento". Ad animare la serata la musica e le performance dei tanti artisti presenti. Il ricavato della beneficenza andrà a finanziare alcune tecnologie innovative a supporto dell'autismo di Casa Sebastiano, come il "letto nuvola", dove i ragazzi possono restare "sospesi", e la "stanza multisensoriale" che sfrutta la tecnologia per la terapia delle persone con lo spettro autistico.
Riprese e immagini a cura dell'Ufficio Stampa