Programma di sviluppo provinciale: la parola ai sindacati
Dai sindacati che hanno confermato la disponibilità a collaborare con spirito critico ma costruttivo alla stesura del documento finale, la richiesta di approfondire una serie di aspetti.
Accento particolare su alcuni 'temi storici' per le organizzazioni sindacali, primo fra tutti il lavoro con la sollecitazione a guardare da un lato ai giovani (e a come rendere attrattivi e giustamente remunerati certi impieghi) e dall'altro ad una popolazione di occupati che inesorabilmente invecchia con tutte le implicazioni connesse. E poi l'ambiente, la salute (con un ruolo di primo piano per la prevenzione), la casa, la scuola (forte la richiesta di investire sulla formazione duale), il welfare, il ruolo del pubblico visto non solo come ente che indirizza ma anche autentico volano economico. Un ragionamento complessivo insomma che ha investito anche gli aspetti della governance (in particolare sugli orientamenti della riforma delle Comunità di Valle) e della contrattazione. Il presidente Fugatti a questo proposito ha ricordato l'accordo sul settore giustizia rinnovando l'impegno su quello del trasporto pubblico e del comparto sanitario.